Archivi

Italia-Cina: Pollo-Riso

DSC_2193Non spaventatevi, non si tratta di una partita di calcio, ma di una ricetta molto semplice e di grande effetto. Qualche settimana fa sono andata a mangiare da un amico e ci ha presentato questo Pollo in rosa, molto buono e visto che c’è molto sughino ho pensato di accompagnarlo con un riso basmati fritto, tipica ricetta cinese. Da qui ho fatto questo simpatico abbinamento Italia- Cina. La ricetta del Riso Fritto rientra nella rubrica Preparazioni, vi potrà servire anche per abbinarlo ad altre ricette , sia italiane che cinesi.

INGREDIENTI:

– 500 gr. di riso basmati
– 1 petto di pollo intero
– farina
– latte
– 3 cucchiai di passata di pomodoro
– 10 gr. di grana grattuggiato
– olio e burro q.b.
– sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE: Per preparare il riso seguire questo procedimento: Mettere in una pentola il riso dopo averlo sciacquato più volte per togliere l’amido, salare e pepare (se volete potete aggiungere a piacimento anice stellato e cardamomo), aggiungere 700 ml. d’acqua fredda, quando bolle coprire (mai togliere il coperchio) e cuocere per 10 minuti. Spegnere, togliere le eventuali spezie e sgranare il riso con una forchetta. Poi, mentre si prepara il pollo, metterlo in una padella larga con dell’olio di soia o di arachidi e farlo friggere, fino a quando avrà preso un bel colore ed una crosticina ambrata, mescolare spesso perchè deve rimanere sgranato.

Ora passiamo al pollo: tagliarlo a quadrotti non troppo grandi, scaldare in una padella olio e burro, infarinare il pollo e farlo rosolare, salare, pepare e coprire con il latte. A metà cottura aggiungere la passata ed il grana, far restringere un pò il latte (deve cuocere circa 1 ora).

Continua a leggere

Risotto con radicchio e taleggio

DSC_0277Ancora risotto? Ebbene si, mi piace troppo ed in tutti i modi! Questo è il classico risotto con il radicchio rosso veneto, che è un pò amarognolo, ma cuocendolo parecchio e mettendoci il taleggio, che è dolciastro e forte, perde l’amaro ed assume un sapore gustosissimo.

INGREDIENTI:

– 300 gr. di riso carnaroli
– 1 cipolla piccola
– 1 cespo di radicchio
– 1 bicchiere di vino rosso
– 250 gr. di taleggio burroso
– olio q.b.
– sale q.b.
– brodo vegetale

PREPARAZIONE: Prendete una padella, metteteci l’olio e la cipolla tagliata sottilmente, quando è un pò dorata aggiungete il radicchio tagliato a striscioline e fatelo insaporire, quindi aggiungete il vino, fatelo evaporare, poi mettete il coperchio e fatelo cuocere a fuoco basso una mezz’ora e anche più. Quando sarà ben cotto aggiungete il riso e, aggiungendo il brodo, fate un risotto normale (ricordatevi che deve essere all’onda, cioè molto morbido). A fine cottura metteteci il taleggio a pezzetti mescolando bene fino a che sarà ben sciolto, spegnete, mettete il coperchio e fate riposare 2 minuti prima di servire.

Continua a leggere

Risotto all’arancia

DSC_0560E’ certo un risotto sfizioso che non piace a tutti, perchè ha un sapore tra il dolciastro e il salato, ma non agrodolce, è molto particolare e per quanto mi riguarda è proprio da provare. Io l’ho servito ad alcuni amici scettici e si sono ricreduti. E voi? Provatelo, poi gradirei avere una vostra opinione.

INGREDIENTI:

– 300 gr. di riso carnaroli
– 1 arancia
– 1 bottiglietta di spumante o equivalente
– 200 gr. di stracchino
– brodo vegetale q.b
– burro q.b

PREPARAZIONE: Tagliare accuratamente la buccia dell’arancia a julienne (stando attenti di non prendere la parte bianca che risulterebbe amara) e poi spremere l’arancia. Far soffriggere in una pentola il burro con la buccia, quando è ben colorita aggiungere il riso, farlo tostare ed aggiungere 3/4 del succo dell’arancia e 3/4 dello spumante, proseguire quindi come un risotto normale aggiungendo il brodo. A metà cottura unire 1/2 stracchino ed ultimare la cottura. A questo punto incorporare ciò che rimane di arancia, spumante e stracchino, amalgamare bene il tutto,  spegnere il fuoco e far riposare per un paio di minuti.

N.B. Io quando faccio i risotto uso il riso carnaroli, perchè tiene molto la cottura e si manteca molto bene. Se i vostri gusti sono diversi potete usare il vostro riso preferito, sempre preferibilmente uno adatto per risotti. Se non vi piace lo stracchino potete sostituirlo con il taleggio o con un altro formaggio cremoso.

Continua a leggere

Risotto cacio e pepe di Gualtiero Marchesi

DSC_0070Qualche tempo fa girando sui vari canali televisivi mi sono imbattuta nel canale  Arturo dove c’era una lezione nella scuola di Gualtiero Marchesi. Mi sono soffermata incuriosita e ad un certo punto il Maestro si è messo a parlare della pasta “cacio e pepe” tipicamente romana. Lui ha spostato questa ricetta considerandola lombarda, trasformandola con il risotto. Non mi è parso vero, io amo il risotto in tutte le sue varianti, ho prestato maggior attenzione e poi ho provato a rifarlo, non so se sia venuto come il suo, ma di certo non ha niente da invidiare ai romani… Ora vi riporto la ricetta pari pari come l’ha fatta lui.

INGREDIENTI:

– 500 gr. di riso carnaroli
– 100 gr. di burro
– 200 gr. di pecorino romano grattuggiato
– olio q.b.
– pepe nero abbondante
– brodo vegetale q.b.

PREPARAZIONE: Mettete a bollire il brodo, intanto mettete il burro in una casseruola e fate tostare il riso, quando sarà pronto aggiungete il brodo e fate un normale risotto. Quando sarà cotto e all’onda, spegnete il fuoco, aggiungete il pecorino, un giro abbondante d’olio e mescolate bene, coprite con un canovaccio  e lasciate riposare per 3 minuti. Impiattate e aggiungete un’abbondante grattata di pepe e buon appetito.

Continua a leggere

Menù “spinoso”

20121208_143730Non spaventatevi, “Menù spinoso” non vuol dire che vi voglio pungere, nè che le ricette sono con le spine, semplicemente è un menù “primo, secondo e dolce” fatto con le melanzane o zucchine spinose, a seconda di come uno le conosce (il loro vero nome è CHAYOTE e sono originarie del Sud America). Tenete presente, se non le conoscete, che hanno un sapore piuttosto dolciastro, quindi bisogna metterci insieme un elemento saporito per contrastare. Ho preso spunto dalla ricetta pubblicata da Nastro di raso ed ho costruito tutto il menù. Primo: riso con zucchine e cipolle con aceto balsamico. Secondo: Involtini di arrosto di tacchino ripieni di zucchine. Dolce: frittelle di zucchine.

RISO CON ZUCCHINE SPINOSE

INGREDIENTI:

– 1 zucchina spinosa sbucciata
– 1/2 cipolla
– 300 gr. di riso carnaroli
– parmigiano grattuggiato
– glassa di aceto balsamico
– olio q.b.
– vino bianco q.b.
– sale q.b.

PREPARAZIONE: Mettete a bollire il riso per circa un quarto d’ora, poi assaggiate, la cottura è soggettiva. Intanto in una padella larga rosolate la cipolla tagliata a piccoli pezzi, poi aggiungete la zucchina anch’essa tagliata a dadini (ovviamente sbucciata). Quando sono rosolate aggiungete il vino e fate evaporare, mettete il coperchio e fate cuocere circa il tempo di cottura del riso. Poi assaggiate e se vi sembra tutto pronto scolate il riso (tenete da parte un po’ d’acqua di cottura) ed aggiungetelo nella padella delle zucchine, mantecate col grana e se vi sembra troppo asciutto aggiungete un po’ di acqua della cottura del riso. Servite ben caldo con una guarnizione di aceto balsamico, che oltre ad essere bella, si addice molto al sapore dolce delle zucchine.

Continua a leggere

Tortino di riso con prosciutto e gorgonzola

20121012_201318Sempre della serie “Avanzi”, questa volta mi sono ritrovata del riso in brodo con parmigiano. Un volta avanzato si è asciugato parecchio, così ho deciso di farne un tortino e, siccome non avevo voglia di accendere il forno, l’ho fatto in quella padella doppia che si usa per la frittata.

INGREDIENTI: Per un tortino di circa 20 cm. di diametro.

– riso avanzato
– 60 gr. di prosciutto cotto
– 100 gr. di gorgonzola dolce
– pangrattato
– 1 uovo intero
– burro q.b.

PREPARAZIONE: Mescolate insieme al riso avanzato l’uovo, se vi sembra ancora troppo morbido potete aggiungere un po’ di grana grattuggiato. Prendete la padella e sporcatela di burro, ricoprite col pangrattato e mettete metà composto di riso, disponete il prosciutto ed il gorgonzola a vostro piacimento e ricoprite con il restante riso. Mettete sul fuoco medio e chiudete la padella con la sua parte superiore, dopo un po’ controllate, se vi sembra che la parte sotto abbia già preso un bel colore mettete qualche fiocchetto di burro e ricoprite di pangrattato, chiudete col coperchio e girate la padella (controllate che tutto si sia staccato, altrimenti usate una spatola). Aspettate piu’ o meno lo stesso tempo e rigiratela per controllare, a questo punto se è rosolato bene da tutte e due le parti potete trasferirlo su un piatto da portata.

Continua a leggere

Vulcano di riso venere con fonduta allo zafferano

Ed eccoci in una rubrica che potremmo chiamare “Avanzi“. Dalla ricetta geometrica (che trovate cliccando qui) ho avanzato del riso venere, così ho deciso di riciclarlo, mi sembra un’idea molto carina, ma vi dirò che è anche buona e vi dirò di più, può rientrare anche nella rubrica “Anche l’occhio vuole la sua parte”.

INGREDIENTI:

– avanzo di riso venere condito con un filo d’olio 200 gr. circa
– 2 philadelphia light piccoli
– 1 bustina di zaffereno
– 2 cucchiai di pecorino
– latte q.b.

PREPARAZIONE: Scaldare un po’ di latte con il formaggio per farlo sciogliere, aggiungere lo zafferano ed il pecorino, se vi sembra troppo spessa aggiungete un po’ di latte, deve risultare abbastanza liquida. Nel frattempo scaldare il riso a forma di vulcano in microonde per un paio di minuti, poi versarci sopra la crema in modo che sembri la lava che fuoriesce.

N.B. Io ho usato il philadelphia per renderla piu’ leggera, altrimenti si può usare la panna. Continua a leggere

Geometria in cucina

Domenica, piove, non ho voglia di fare niente in casa, tutti dormono ed avvicinandomi alla cucina incominciano a frullarmi in testa tante idee. Quello che vi presento oggi è il risultato di queste mie fantasie che ho chiamato “Geometrie in cucina” perchè ho dato ad ognuna una forma geometrica. Le ricette sono tre: “Triangolini d’antipasto” – “Mattonella di salmone”” Riso venere con mazzancolle”. Di seguito vi metto le tre ricette.

TRIANGOLINI D’ANTIPASTO

INGREDIENTI:

– pane bianco per tramezzini
– caprino  o philadelphia
– 1 scatoletta di tonno da 80 gr
– 60 gr. di prosciutto cotto
– 60 gr. di speck
– qualche fettina di salmone affumicato
– maionese q.b.
– olio q.b.
– pepe q.b.
– semi di papavero per guarnire

PREPARAZIONE: Formate le cremine varie usando come base il formaggio a vostra scelta, unendo uno degli altri ingredienti e dove è necessario aggiungete un filo d’olio o di pepe, l’unico dove va aggiunta anche un po’ di maionese è quella col tonno. Preparate le varie creme, distribuitele su una fetta grande di pane, poi ricoprite con un’altra fetta e fate così per ogni crema. Quando avete finito avvolgete il pane in pellicola o in un recipiente e metteteli in frigorifero per qualche ora. Questo vi faciliterà nella preparazione perchè, volendo, potete prepararli anche il giorno prima e tagliarli all’ultimo momento. Quando sarà il momento di preparare i piatti da servire, estraeteli dal frigorifero e tagliateli nella forma che piu’ vi piace, io in questo caso li ho tagliati a triangolini, per le mie geometrie, ma di solito li taglio a quadratini mono-bocconi e li monto a piramide alternati su un piatto e decoro negli spazi sporgenti con pezzetti di sott’olio variopinti, fa un’ottima riuscita anche visiva. In questo caso, per rimanere sui colori degli altri piatti, ho spolverizzato con dei semi di papavero.

Continua a leggere